Fr. Slavko's Commentary - Italian
Commento di Padre Slavko al messaggio del 25 luglio 1999
Prima di entrare un po' in questo messaggio diventando coscienti di quello
che Maria ci dice, vorrei ricordarvi il messaggio che la Madonna ha dato
all'anniversario, 25 giugno, con il quale abbiamo cominciato il 19° anno
delle apparizioni.
Allora la Madonna ha ringraziato tutti quelli che vivono e testimoniano i
suoi messaggi. Sono sicuro che tutti quelli che lavorano a Radio Maria e
tutti quelli che l'ascoltano e pregano, devono accettare questo
ringraziamento della Madonna anche personalmente.
Ci ha invitati ad essere forti e ci ha detto che diventeremo forti se
preghiamo. Qui vorrei solo sottolineare che tutti noi abbiamo le nostre
debolezze, l'esperienza della nostra debolezza e anche della debolezza degli
altri. La domanda è questa: che cosa facciamo della nostra debolezza?
Esistono due possibilità: o prendere la nostra debolezza come scusa per
continuare il male, il peccato, l'abitudine del peccato per distruggerci e
distruggere gli altri attorno a noi o con la propria debolezza andare da
Gesù nella preghiera e fare come S. Paolo che ha detto: "quando sono debole,
è allora che sono forte", in virtù della grazia di Dio. (cfr. 2^Cor.
12,9-10). Ecco, questo è per noi, nella scuola di Maria, molto importante.
Non aver paura di essere debole ma, direi, approfittiamo della debolezza per
andare da Gesù e Lui ci farà forti nella lotta contro il peccato e nella
lotta per il bene. Infine ci ha chiesto di continuare a testimoniare la Sua
presenza qui e di dare ogni giorno una testimonianza gioiosa dell'amore di
Dio.
Ricordando quel messaggio, vogliamo un po' provare a capire quello che ci
dice con il messaggio di oggi.
Maria gioisce con noi. Maria è Madre. Oggi è festa nella parrocchia di S.
Giacomo e forse la Madonna trova qui una ragione per la sua gioia con noi,
perchè S. Giacomo apostolo, primo martire fra gli Apostoli, è patrono di
questa parrocchia e nella Chiesa è patrono dei pellegrini. Se la Madonna
gioisce con noi, anche noi dobbiamo trovare le ragioni per la gioia,
nonostante tutto quello che forse normalmente possiamo sentire nel nostro
cuore. Subito dopo ci invita alla preghiera col cuore. Non possiamo
dimenticare che il più ripetuto messaggio della Madonna è l'invito alla
preghiera. E tante volte ha chiesto anche la preghiera col cuore. La
preghiera col cuore comincia nel momento in cui con amore ci decidiamo a
pregare, ad accettare i programmi della Madonna ed a viverli. Allora non
importa che cosa sento o che cosa penso di avere ricevuto nella preghiera:
quando mi decido a pregare secondo i programmi della Madonna, ho cominciato
a pregare con il cuore.
La Madonna ci invita a diventare coscienti di tutte le grazie che il Signore
dà attraverso Lei e ci invita tutti a ringraziare con Lei. Maria, come
Madre, ringrazia il Signore perchè ha permesso a Lei di essere con noi in
questo modo e naturalmente con Lei, dice, dobbiamo ringraziare anche noi.
Per poter ringraziare bisogna vedere e riconoscere quello che il Signore ci
dà e fa attraverso di Lei. Chiediamo perciò la grazia di poter vedere e
anche intuire tutto quello che il Signore fa e vuole fare e con tutto il
cuore ringraziamo.
Terzo punto, anche per noi bello, dice: "Non voglio realizzare qui soltanto
un luogo di preghiera, ma anche l'incontro dei cuori". Medjugorje, si sa, è
già accettato nella Chiesa come luogo di preghiera e questo si continua,
grazie a Dio, a realizzare tutti i giorni. Infatti dal 24 giugno 1981 fino
adesso, nonostante tutti i problemi, comprese le guerre e, prima, le
pressioni del comunismo, di sicuro non c'è mai stato un giorno in Medjugorje
senza pellegrini e senza la preghiera Anche nei momenti più difficili della
guerra si è pregato e si è realizzato il programma di sera. Vogliamo
ringraziare perchÈ davvero questo è un luogo di preghiera. Ma la Madonna
vuole ancora di più: "l'incontro dei cuori". Purtroppo può accadere a noi di
pregare e andare alla Messa, mentre continuiamo a portare nel cuore l'odio,
il rancore, la chiusura; allora, nonostante la preghiera, non c'è l'incontro
dei cuori. L'amore è un'apertura degli uni per gli altri: questo è il grande
desiderio della Madonna e, io direi, anche il nostro grande dovere. Il Suo
cuore, il cuore di Gesù Suo Figlio e il nostro cuore, diventino proprio ìun
unico cuore di amore e di pace".
Quanta grande grazia di poter avere Maria, di poter avere Gesù, di poter
conoscere i loro cuori, di essere invitati a far sì che i nostri cuori siano
ìunoî con i loro cuori: "un unico cuore di amore e di pace". Per questa
grazia veramente vogliamo tutti pregare e portare questo desiderio e questo
impegno: provare in tutto ad essere simile al cuore di Maria, al cuore di
Gesù. Non in teoria, ma nella pratica: in tutte le nostre reazioni, le
nostre parole, i nostri comportamenti, le nostre decisioni, dovremmo
chiederci che cosa farebbe la Madonna, che cosa farebbe Gesù e così provare
a fare. Sentiremo di nuovo la debolezza grande perchè il nostro cuore è
tanto facilmente preso dalle cose negative, ma allora tutte queste
debolezze, tutto ciò che in noi non è simile al cuore di Maria o al cuore di
Gesù, proprio portiamo al Padre chiedendo che ci guarisca, che ci purifichi,
affinchè i nostri cuori siano un cuore solo col cuore di Maria e col cuore
di Gesù.
Maria, verso la fine del messaggio ci invita: "Pregate e gioite per tutto
ciò che Dio opera qui, nonostante satana provochi litigi ed inquietudine".
Questo è molto importante. Medjugorje come fenomeno incontra tanti problemi,
è motivo di litigi, di tante discussioni, accuse e condanne da persone
individuali e da gruppi, ma Maria raccomanda di non avere paura, anzi di
gioire perchè Dio opera, Dio è più forte, il Bene è più forte, la Luce è più
forte; così satana non ha nessuna possibilità di vincere se noi restiamo
aperti all'opera del Signore. Se continuiamo a pregare, sicuramente in tutte
le tribolazioni avremo anche la gioia.
Infatti alla fine dice: "Io sono con voi". Ecco la presenza che ci ama, che
ci protegge, che ci benedice e ci guida sulla strada dell'amore.
Vogliamo essere aperti alla presenza di Maria e in questo momento vi invito
tutti a dare proprio la mano alla Madonna come alla Madre, ad aprirLe il
cuore e lasciarsi guidare da Lei.
NOTIZIE:
L'ultima volta non ho detto che all'anniversario (25.6.1999) la Madonna è
apparsa anche a Ivanka. L'apparizione è durata 8/9 minuti e ha dato un breve
messaggio: "Cari figli, ringraziate mio Figlio per tutte le grazie che vi ha
concessoî e ha ripetuto tre volte la frase: "Pregate per la pace, pregate
per la pace, pregate per la pace". Questo messaggio non ha bisogno proprio
di nessun commento. Dall'inizio e fino a questo momento la pace diventa la
meta e continuiamo a pregare come ci dice nel messaggio di oggi: "Desidero
che il mio cuore, il cuore di Gesù e il vostro cuore si fondano in un unico
cuore di amore e di pace". Per quanto riguarda la parrocchia, nella prima
settimana di luglio abbiamo avuto un grande, bello incontro per i sacerdoti
con il tema: "Sacerdoti alla scuola di Maria". Erano 170 sacerdoti
provenienti da 10 Paesi. Devo dire che i preti italiani erano pochissimi, ma
dagli altri Paesi ne sono venuti. Abbiamo imparato come un sacerdote, alla
luce dei messaggi, alla luce della Regina della Pace, può servire alla vita:
alla vita non ancora nata, alla vita ferita. Naturalmente si è parlato molto
e si è pregato per la guarigione della vita del sacerdote. Ci stiamo
preparando per il "Festival dei giovani" che comincia il 31 luglio e dura
fino al 6 agosto. Si aspettano molti giovani da tutti i Paesi, spero che
anche qualche gruppetto di giovani italiani verranno per essere con noi qui
alla scuola di Maria. Vogliamo soprattutto presentare il Padre che ci ama,
il Padre che ci aspetta, il Padre che ci ha dato la vita. In questo momento
ci sono molti pellegrini da tutti i Paesi, anche dal Libano c'è un gruppo di
100 persone, dalla Slovacchia, Polonia, Ungheria, Romania, anche dall'Italia
e dalla Francia. Oggi abbiamo fatto una bella festa di S. Giacomo. Siamo
proprio contenti in questo luogo di preghiera di poter pregare con tanta
gente di tutto il mondo. Per quanto riguarda i veggenti: Marija è ritornata
proprio ieri con la sua famiglia a Medjugorje; Vicka è in Italia; Ivan è
qui.
PREGHIERA FINALE:
Per intercessione della Vergine Madre Maria, o Padre celeste, nel nome del
Tuo Figlio Gesù vogliamo oggi dirTi grazie per la Tua opera qui in
Medjugorje, per tutte le grazie che hai dato ai veggenti, alla parrocchia,
ai pellegrini; per tutte le confessioni, per tutte le guarigioni interiori,
per tutte le guarigioni fisiche, per tutto quello che i tuoi figli e figlie
hanno trovato qui. Padre, nel nome del Tuo Figlio Gesù e con Maria, donaci
la grazia di capire i tuoi programmi, che i nostri cuori si incontrino con
il Tuo cuore, col cuore di Tuo Figlio e col cuore di Maria. Dacci il
profondo desiderio e la grazia che i nostri cuori diventino un unico cuore
con il cuore di Tuo Figlio e di Maria, un cuore di pace e di amore. Padre
celeste, dacci il profondo desiderio che i nostri cuori diventino simili al
cuore di Tuo Figlio e della Tua umile serva Maria. In questo momento,
Signore, Padre celeste, Ti presentiamo tutto ciò che in noi non è simile al
cuore del Tuo Figlio e di Maria. Ti presentiamo tutte le nostre ferite, il
peccato, l'abitudine al peccato e tutto quello che ancora ci separa da Te e
dal Tuo Figlio Gesù. Ti presentiamo tutto quello che ha deformato i nostri
cuori, i nostri desideri, tutto quello che ha deformato i nostri
comportamenti. Purificaci, o Padre, e liberaci. Soprattutto Ti presentiamo
tutte le nostre forme di schiavitù, tutte le situazioni di quando volevamo
diventare simili al cuore di qualcuno sulla terra; tutte le volte che
abbiamo dimenticato il Tuo buon cuore. Padre celeste, dacci la grazia per
poter diventare un cuore di amore e di pace; che possiamo diventare gioiosi
testimoni della Tua pace e del Tuo amore. Aprici gli occhi per tutto quello
che stai operando. Nel Tuo nome oggi rinunciamo a satana e a tutte le sue
opere, a tutto quello che lui sta provocando, litigi ed inquietudini.
Rinunciamo al peccato, all'odio, alle gelosie, alle invidie, a tutti gli
spiriti delle dipendenze e ci decidiamo di permettere a Maria, Tua umile
serva, di guidarci sulla strada dell'amore. Ti preghiamo, o Padre, benedici
le nostre famiglie, i giovani, i sacerdoti, i nuovi sacerdoti di questo
anno, tutti coloro che sentono una vocazione spirituale: che possano,
liberati dal male, aprire il cuore all'amore. Che tutti noi che ci chiamiamo
Tuoi figli e figlie, diventiamo un cuore grande di pace e di amore in questo
mondo. Soprattutto Ti chiediamo che Tu benedica i giovani che verranno per
l'incontro; che nei giorni dell'incontro i loro cuori diventino simili al
cuore di Tuo Figlio e di Maria. Benedici, o Padre, tutti i malati, tutti
coloro che in questo momento sono nei guai, tutti coloro che soffrono sotto
l'influsso del maligno, dei malefici: che siano liberati e possano vivere in
pace. Per intercessione di Maria e di S. Giacomo apostolo il Signore vi
benedica, vi dia la grazia di poter vivere in pace e testimoniare amore. Per
Cristo nostro Signore. Amen.
Padre Slavko