Commento di Padre Slavko al messaggio del 25 agosto 1999
Ricordiamo prima quello che la Madonna ci ha detto nel messaggio di luglio. Ci ha invitato a pregare con il cuore. Non vogliamo dimenticare, ma vogliamo ripetere proprio di continuo, che si comincia a pregare con il cuore quando con amore decidiamo di cominciare a pregare. Non dobbiamo chiederci cosa ricevo, come mi sento, quando riceverò: decidiamoci e preghiamo fuori da ogni condizione. Unica condizione è: la Madonna mi chiama, comincio come posso, con amore. Dopo ci invita a ringraziare con Lei per tutto quello che Dio fa attraverso di Lei qui, in questo luogo. Naturalmente non sapremo mai tutto quello che il Signore ha dato, quello che hanno ricevuto i cuori nel segreto fra loro e Dio; ma non importa sapere tutto, importa cominciare a ringraziare, aprire gli occhi e ringraziare per questi doni.
Molto importante poi il suo invito affinché Medjugorje diventi "incontro dei cuori" e il suo desiderio a formare i nostri cuori secondo il suo cuore e il cuore di Gesù, così da diventare "un unico cuore di amore e di pace". Qui proprio parla la Madre che crede, che sa che possiamo diventare così. E questo suo desiderio, ma anche, direi, questa sua fede in noi, ci deve dare un continuo impulso a purificare i cuori, a lottare contro il male che c´è nei nostri cuori, perché possiamo veramente dare una testimonianza di amore e di pace a tutti. Ci ha poi invitato alla preghiera e alla gioia per tutto ciò che Dio opera qui, nonostante che satana provochi litigi e confusioni. In tanti altri messaggi ha detto che satana vuole distruggere, portare confusione, incitare all'odio. Questo non deve confonderci, questo non deve scoraggiarci, ma deve aiutarci a decidere di pregare ancora di più e a camminare con Maria, che vuole guidarci tutti sulla via dell´amore.
Se vogliamo riassumere in una frase il messaggio di oggi, possiamo dire che la Madonna ci invita a scoprire Dio creatore, la Sua bellezza, il Suo amore creatore e insieme ci invita a ringraziare per tutto quello che il Signore ci dà. Non è la prima volta che ci invita a scoprire Dio creatore nella natura. Questa volta dice: "nei colori della natura". Veramente questo deve darci un nuovo impulso per cominciare a riflettere con tutto il cuore, con tutta la mente, su questa creazione, su ogni creatura e su tutti questi colori. Ogni colore è un'espressione, possiamo dire, della grande sapienza e del grande amore di Dio per noi. L´uomo povero nell´intelletto, l´uomo materialista, pensa che tutto sia venuto da sé; così la creazione e le creature non gli parlano di Dio. Come sono poveri quelli che, dietro questa creazione, non vedono il Signore che l´ha creata! La Madonna non vuole solo che scopriamo Dio come Creatore, ma che diamo anche gloria a Lui.
Poi la Madonna continua nello stesso pensiero dicendo: "attraverso il più piccolo fiore Egli vi parla della Sua bellezza". Allora nella bellezza del fiore si rivela la bellezza del Creatore. Naturalmente quando vediamo una bella opera d'arte, l'ammiriamo, ma di sicuro dopo pensiamo, lodiamo e ammiriamo colui che l'ha fatta, colui che l'ha creata. Allo stesso modo, aprire gli occhi per un fiore pieno di colori, significa aprire gli occhi per riconoscere la bellezza del Signore e la profondità dell'amore con cui Egli l´ha creato. Per scoprire la profondità dell'amore di Dio, di Dio creatore, bisogna proprio, io dico, chiedere la grazia. Occorre questa grazia perché oggi si incontra molta gente che ha perso il senso della vita, ha perso la gioia, vive nella tristezza, nelle depressioni, nel vuoto, nelle tenebre. Ma noi che crediamo in Dio, dobbiamo proprio mostrare al mondo, vivendo nella gioia, che il Signore ci ha creati con la Sua sapienza e con il Suo amore; e che essere chiamati dal niente ad esistere, è il più grande miracolo. E questo vale per ogni colore, per ogni foglia, per ogni fiore. Qui possiamo ricordarci anche di S. Francesco che certamente aveva la grazia di scoprire Dio in tutte le creature e sapeva lodare e dare gloria a Dio in tutte le circostanze, anche per la sofferenza, anche per la morte.
La Madonna ci invita poi con una frase un po' romantica alla preghiera: "che la preghiera sgorghi dal vostro cuore come acqua fresca da una sorgente". In questi giorni caldi sappiamo che cosa significa trovare una sorgente con acqua fresca. Come può succedere questo? Se noi scopriamo Dio creatore nei colori, in tutto quello che cresce, in quello che c'è attorno a noi, naturalmente non ci rimane niente altro che pregare e ringraziare. Di sicuro la preghiera sgorgherà dal nostro cuore perché noi saremo proprio entusiasti del nostro Dio che ha creato tutto. E non ci stancheremo mai di pregare, non ci stancheremo mai di lodare e dare gloria a Lui per tutto quello che ha creato.
La Madonna aggiunge: "che i campi di grano vi parlino della misericordia di Dio verso ogni creatura”. Allora Dio ha dato la possibilità ad un chicco di grano che è caduto nella terra, morendo, di crescere, svilupparsi e dare la vita a nuovo grano. Qui vogliamo chiedere anche la grazia per scoprire questa misericordia; però naturalmente subito pensiamo a tutte le persone che soffrono la fame, che non hanno da mangiare, a tutti quelli che sono perseguitati e non hanno un minimo per la vita, a tanti bambini nel mondo che stanno morendo anche per la fame, a tanta paura che molti hanno davanti alla vita perché non sanno se avranno abbastanza da mangiare. Quanta gente non ha il coraggio di avere figli perché ha paura davanti al futuro! Ma Dio è misericordioso e conosce ognuno di noi. E allora anche ogni chicco di grano deve parlarci di Dio, che vuole darci la vita e sostenere la nostra vita. Dio ha dato la possibilità di vita per tutti, ma noi molte volte, a causa del nostro egoismo, del nostro orgoglio, della nostra avarizia, del nostro materialismo, prendiamo di più di quanto abbiamo bisogno e dopo gli altri forse rimangono senza. Qui dobbiamo ripensare a tutto il nostro comportamento verso quello che abbiamo ricevuto dal Signore.
Alla fine ci invita: “rinnovate la preghiera di ringraziamento per tutto quello che vi dà”. Poter ringraziare è una grande grazia, un grande dono. Io dico che la più bella preghiera è proprio questa di ringraziamento. Uno può dire grazie quando riconosce, quando ha scoperto il Dio creatore. Di sicuro il più bel comportamento di un bambino è quando riconosce quello che fa la mamma o il papà per lui e viene e dice "grazie"; sono sicuro che ogni cuore di mamma e di padre, quando hanno ricevuto il primo grazie dalla bocca dei loro figli, sicuramente erano molto felici. Ecco, così vuole la Madonna. Tutti noi dobbiamo perciò andare avanti ringraziando anche per quelle cose che ci fanno soffrire, quelle cose che non possiamo accettare. Anche dove ci chiediamo il perché, di sicuro c´è dentro Dio che ci ama, che è misericordioso e che vuole trasformare tutto per il bene.
NOTIZIE:
In questo momento c'è moltissima gente. Devo dire che quest'agosto è pieno anche di pellegrini italiani come una volta, prima della guerra, da tutte le parti d'Italia. Ci sono anche tanti polacchi, slovacchi, cechi, francesi, tedeschi, dall'America, dall'Irlanda… da tutto il mondo. La chiesa è sempre strapiena di pellegrini: 3.000/4.000 tutte le sere. Proprio una grande grazia di cui dobbiamo ringraziare, come ci dice la Madonna. Per quanto riguarda i veggenti: Jakov, Vicka e Ivan sono adesso qui; Mirjana è in America e Marija, dopo alcune settimane che ha vissuto qui, è ritornata a casa in Italia. Ivanka vive sempre nella sua famiglia, ritirata e in silenzio.
Dal 31/7 al 6/8 abbiamo fatto un grande, grande e bello "Festival dei giovani"(6/7.000): era veramente bellissimo e abbiamo sentito di tanti, tanti bei frutti. Soprattutto era bello il fatto che tutte le sere hanno concelebrato 230/250 sacerdoti. E´ stato veramente un grande dono del Signore tramite Maria, per il quale pure vogliamo ringraziare.
PREGHIERA FINALE:
O Signore, Dio creatore, stasera, invitati da Maria, Tua umile serva, vogliamo dirTi grazie perché Tu sei il nostro Signore. Vogliamo dirTi grazie nel nome di Tuo Figlio Gesù con Maria per tutto quello che Tu hai creato. Vogliamo lodarTi, ringraziarTi con tutto l'universo: con le stelle, con la luna, con il sole, con le nuvole, con tutto quello che cresce, con tutti gli animali; soprattutto vogliamo lodarTi e ringraziarTi di aver creato noi, tuoi figli e figlie. Signore, dacci la grazia di scoprirTi in tutto e ringraziarTi, soprattutto di scoprire la Tua misericordia. Dacci la grazia della preghiera per poter ringraziarTi di continuo. Dacci anche la gioia nella preghiera. Ti chiediamo, o Signore, di benedire tutti i pellegrini, i veggenti, la parrocchia, tutti i gruppi di preghiera. Che la preghiera possa sgorgare dai loro cuori, dai gruppi di preghiera, dalle famiglie come acqua fresca. Il Signore vi benedica, benedica tutti coloro che sono tristi e tutti i malati. Il Padre vi dia la pace: Padre, Figlio e Spirito Santo. Amen.
Andate e rimanete in pace.
Padre Slavko
Last Modified 08/30/99